Bando diritto allo studio 2025/2026 Domande frequenti

FAQ – Studenti internazionali

  • Come accedo all’Area Riservata se non risiedo in Italia?
    Se accedi per la prima volta devi registrarti su www.laziodisco.it e identificarti di persona presso un CAF convenzionato.
  • Se sei già registrato accedi con le credenziali già in tuo possesso
  • La PEC è obbligatoria se vivo all’estero?
    Sì. Va indicata nella sezione “PEC” del profilo all’interno dell’Area riservata. In alternativa, puoi eleggere un domicilio in Italia. Senza una di queste opzioni, i pagamenti vengono sospesi.
  • Posso ricevere la borsa su un conto estero?
    Sì, ma solo se il conto è nel circuito SEPA. DiSCo non copre ritardi o commissioni.
  • Il mio nucleo familiare risiede per almeno il 50% in un paese diverso dall’Italia e non ho il contratto di locazione. Quale sarà il mio status?
    Ti sarà assegnato d’ufficio lo status di fuori sede, a meno che tu non segua corsi telematici o a distanza.
  • Accertati di aver compilato correttamente la sezione relativa al tuo nucleo familiare del modulo di domanda. Il tuo status sarà calcolato sulla base di quanto dichiarato nel modulo.
  • Quale documentazione devo presentare per l’ISEE se vivo all’estero?
    Devi calcolare l’ISEE Universitario Parificato (ISEEUP) rivolgendoti esclusivamente ad un CAF convenzionato con DiSCo [link] entro il 10 dicembre 2025. Sono richiesti documenti ufficiali sul reddito e patrimonio e alla composizione della tua famiglia. I documenti devono essere tradotti e legalizzati dall’Ambasciata italiana nel tuo paese di origine
  • Ho un titolo di studio conseguito all’estero: devo dichiararlo nella domanda?
    Sì, è obbligatorio. Se sei in possesso di un titolo accademico estero (anche se relativo a un’università straniera con sede in Italia), devi dichiararlo nel modulo di domanda. Inoltre, puoi accedere ai benefici solo per il livello di studi successivo a quello già conseguito e riconosciuto in Italia.
    DiSCo può richiedere in qualsiasi momento documenti ufficiali come il riconoscimento accademico, attestato CIMEA, DOV o ARDI. Se non li presenti entro i termini richiesti, sarai escluso dai benefici.

FAQ – Studenti matricole

  • Quali sono i requisiti per avere la borsa di studi se sono una matricola?
    Oltre al requisito di reddito, per mantenere la borsa, dovrai verbalizzare almeno 20 CFU entro il 10 agosto 2026.
    Se raggiungi i 20 CFU dopo il 10 agosto ma entro il 30 novembre 2026, riceverai solo il 50% dell’importo totale.
    Se non raggiungi i 20 CFU entro il 30 novembre 2026, perderai completamente la borsa e dovrai restituire tutti gli importi già ricevuti, compresi eventuali servizi (alloggio, mensa) entro il 31 dicembre 2026.
  • Se ho fatto una rinuncia agli studi in passato e mi iscrivo di nuovo, sono ancora una matricola?
    Sì. Se hai formalmente rinunciato agli studi precedenti e ti iscrivi a un nuovo primo anno nel 2025/2026, sei considerato matricola ai fini del bando.
  • Se sono stato già iscritto ad una università e non ho presentato una rinuncia formale agli studi, sono ancora matricola?
    No. Se non hai mai rinunciato formalmente al corso precedente, anche se non hai concluso gli studi o non ti sei mai iscritto al secondo anno, non sei considerato matricola.
  • Se mi iscrivo a una laurea magistrale dopo aver finito la triennale, sono una matricola?
    Sì, sei una matricola perché ti iscrivi al primo anno del nuovo livello di studi (la laurea magistrale).
  • Come viene calcolato l’anno di iscrizione per le matricole?
    Per le matricole, l’anno di iscrizione si considera a partire dalla prima immatricolazione a un corso dello stesso livello.
  • Se ho fatto una rinuncia formale agli studi, il conteggio degli anni di corso riparte dal primo?
    Sì. Se hai presentato una rinuncia formale o sei decaduto e poi ti sei iscritto di nuovo ad un primo anno senza riconoscimento di crediti, il calcolo dell’anno parte dalla nuova immatricolazione.
  • Ho avuto un riconoscimento di crediti (abbreviazione di carriera): da quando si calcola il mio anno di corso?
    In caso di abbreviazione di carriera, il calcolo dell’anno decorre dall’anno accademico in cui è stato effettuato il riconoscimento dei crediti. Tuttavia, ai fini del bando, non potrai usare i crediti riconosciuti né accedere ai punti bonus. Dovrai conseguire i CFU richiesti ex novo, entro le scadenze previste per gli studenti matricole.
  • Come inserisco correttamente l’anno di prima immatricolazione nella domanda?
    Ricorda che la domanda è relativa all’a.a.2025/2026. Devi quindi sottrarre dall’a.a.2025/2026 gli anni di corso effettivamente frequentati. Esempio: se sei al terzo anno con una carriera lineare, l’anno di prima immatricolazione da inserire sarà 2023/2024. È tua responsabilità verificare la coerenza tra l’anno dichiarato e quello che frequenti

FAQ – Studenti anni successivi

  • Quali sono i requisiti di merito?
    Fai riferimento all’allegato H del bando e alle tabelle riportate all’articolo 45.3 del bando
  • Sono iscritto ad anni successivi: da quando si calcola il mio anno di iscrizione?
    Anche per gli anni successivi, l’anno si calcola dalla prima immatricolazione al livello di studio attuale. Devi quindi frequentare l’anno di corso coerente con il numero di anni trascorsi da quella data. A meno che tu non abbia richiesto un riconoscimento di crediti a seguito di un passaggio di corso.
  • Ho avuto un riconoscimento di crediti (abbreviazione di carriera): da quando si calcola il mio anno di corso?
    In caso di abbreviazione di carriera, il calcolo dell’anno decorre dall’anno accademico in cui è stato effettuato il riconoscimento dei crediti. Tuttavia, ai fini del bando, non potrai usare i crediti riconosciuti né accedere ai punti bonus. Dovrai conseguire i CFU richiesti ex novo, entro le scadenze previste.
  • Ho avuto un riconoscimento di crediti, come devo compilare il dato relativo all’anno di prima immatricolazione?
    Ai soli fini della compilazione del modulo, l’anno di prima immatricolazione si calcola sottraendo al 2025/2026 il numero di anni del corso che stai frequentando.🎓 Esempio:
    Se nell’a.a. 2025/2026 sei iscritto al terzo anno di una laurea triennale, anche se ti sei iscritto quest’anno dopo una rinuncia agli studi, devi indicare come anno di prima immatricolazione il 2023/2024, e non quello effettivo della nuova iscrizione.
    👉 Questo serve solo per il calcolo dei benefici ed è indipendente dalla tua carriera reale.
  • Sono al primo anno fuori corso: ho diritto alla borsa?
    Sì, ma ricevi solo il 50% dell’importo. Gli studenti con disabilità ≥66% hanno diritto alla borsa intera e possono presentare domanda fino al 2° anno fuori corso.

FAQ – Status sede e studenti indipendenti

Quali sono le differenze tra in sede, pendolare, fuori sede, pendolare calcolato?

  • In sede: vivi nel comune del corso.
  • Pendolare: vivi entro 50 km o nei comuni indicati nell’allegato B.
  • Fuori sede: vivi oltre 50 km  o in uno dei comuni di cui all’allegato C e hai un contratto d’affitto valido per 10 mesi nel periodo compreso tra il 1 ottobre 2025 e il 30 settembre 2026.
  • Pendolare calcolato:  hai i requisiti per essere fuori sede ma non hai contratto idoneo o ricevi altri aiuti per l’alloggio.
  • Chi è considerato studente indipendente?
    Chi vive da almeno 2 anni fuori dalla casa familiare ed ha un reddito da lavoro dipendnente o assimilato, dichiarato fiscalmente, non inferiore a 9.000€ [link al video]
  • Cosa accade se dimentico di caricare il contratto d’affitto entro il 27 dicembre 2025?
    Vieni riclassificato come pendolare calcolato e riceverai una borsa ridotta.

Faq – Studenti con disabilità

  • Quali vantaggi ci sono per chi ha una disabilità ≥66%?
    Hai diritto a:
    • Una maggiorazione del 10% sull’importo della borsa;
    • due semestri aggiuntivi di benefici oltre la durata legale del corso;
    • nessuna riduzione dell’importo anche se sei fuori corso;
    • esonero dal requisito dei 20 CFU se sei matricola
    • requisiti di merito agevolati.
  • Se sono uno studente internazionale, devo presentare documentazione sulla disabilità?
    Sì. Devi allegare, tramite la funzione specifica all’interno dell’area riservata la certificazione di invalidità ≥66% o l’attestazione di handicap ex art. 3, comma 3, della legge 104/1992. Può essere anche provvisoria, purché aggiornata entro il 10 dicembre 2025 [link all’articolo che spiega come ottenere riconoscimento invalidità in Italia].

 

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