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FAQ

Prima di contattare l’assistenza e aprire un ticket, consulta le risposte alle domande più frequenti che trovi qui sotto.

Potresti trovare subito la soluzione al tuo problema!

  • Bando contributi alloggio 2025/2026 – Domande frequenti

    1. Quali sono le date per la presentazione della domanda?

    La domanda può essere presentata dal 15 settembre 2025 alle ore 12:00 fino al 31 ottobre 2025 alle ore 12:00, esclusivamente online tramite l’area riservata dello studente sul sito www.laziodisco.it.


    1. Come accedo all’area riservata per compilare la domanda?

    Per lo studente residente in Italia l’accesso è possibile solo tramite SPID o CIE (Carta d’Identità Elettronica). Gli studenti minorenni residenti accedono solo tramite CIE.

    Lo studente non residente in Italia ha la possibilità di accedere, se già in possesso, con le credenziali DiSCo.  
    Se non ancora in possesso delle credenziali DiSCo è necessario effettuare il riconoscimento de visu presso un CAF convenzionato.


    1. Chi può presentare la domanda per il contributo alloggio?

    Studenti universitari residenti e/o domiciliati nel Lazio:

    • iscritti, presso uno degli atenei con sede legale nel Lazio, entro il 31/12/2025 per l’a.a. 2025/2026 a corsi di laurea, laurea magistrale, magistrale a ciclo unico (escluse alcune eccezioni), dottorato senza borsa, scuola di specializzazione senza borsa, AFAM;
    • laureandi a.a. 2024/2025 già vincitori di posto alloggio;
    • con ISEE universitario o ISEEUP ≤ €30.000 riferito all’anno 2023;
    • con contratto di locazione registrato all’Agenzia delle Entrate intestato allo studente o con subentro valido.

    1. Sono ammessi studenti iscritti a università telematiche?

    No. Gli studenti iscritti a università telematiche (come da elenco MUR) non sono ammessi. Per gli altri atenei con corsi online, è richiesta la frequenza in presenza per almeno il 51% delle attività.


    1. Gli studenti fuori corso possono partecipare?

    Sono esclusi gli studenti fuori corso dal terzo anno in poi.


    1. Sono idoneo ma non vincitore di posto alloggio DiSCo. Posso richiedere il contributo alloggio?

    Sì. Il contributo è destinato anche a:

    • vincitori che non hanno preso possesso del posto alloggio;
    • idonei non vincitori.

    1. Qual è l’importo del contributo abitativo?

    Dipende dal Comune in cui si trova l’immobile:

    ZonaImporto mensileDurata massima da ottobre 2025 a luglio 2026Totale massimo
    Roma Capitale€ 35010 mesi€ 3.500
    Piccoli Comuni (<5.000 abitanti)€ 25010 mesi€ 2.500
    Altri comuni del Lazio€ 20010 mesi€ 2.000

    Per i laureandi l’importo è erogato per massimo 6 mesi.

    Per i contratti di locazione aventi data di inizio e/o fine non coincidenti, rispettivamente, con il primo e ultimo giorno del mese di riferimento, la quota del contributo sarà riparametrata.

    Il rimborso ottenibile non potrà comunque superare le somme pagate dallo studente, desumibili dai dati presenti sulla registrazione del contratto e certificate dai giustificativi di spesa aventi validità fiscale attinenti l’avvenuto pagamento del canone.


    1. Quali sono i Cosa si intende per piccoli comuni?

    I piccoli comuni sono individuati nell’elenco allegato al bando.


    1. Posso cumulare questo contributo con altre borse o sussidi?

    Il contributo è compatibile con altri benefici/provvidenze già in godimento, ad esclusione di quelli eventualmente già concessi da Istituzioni pubbliche o private per lo stesso fine (a titolo esemplificativo il presente contributo non è compatibile con le Borse INPS), e quelli erogati da DiSCo per l’a.a. 2025/2026 espressamente riferiti all’offerta abitativa.


    1. A cosa serve la I fase?

    Nella prima fase puoi compilare e trasmettere la domanda di partecipazione e degli allegati (tutto in un unico PDF) a partire dalle ore 12:00 del 15/09/2025 alle ore 12:00 del 31/10/2025.


    1. A cosa serve la II fase?

    Solo gli studenti che completano con successo la prima fase sono ammessi alla seconda fase.

    Dal 16/01/2026 ore 12:00 al 31/01/2026 ore 12:00 viene consentito l’accesso per apportare, se necessario, modifiche, integrazioni o correzioni rispetto a quanto dichiarato in prima fase, tramite la funzione “Inserisci variazione/integrazione dati domanda”.

    La seconda fase svolge la funzione di soccorso istruttorio generalizzato.

    L’attivazione delle funzioni “Inserisci variazione/integrazione” e “sblocco” annulla la domanda anche nei casi in cui non si procede ad alcuna modifica.

    Pertanto, dopo l’attivazione delle suddette funzioni, avendo o non avendo effettuato modifiche, è necessario che lo studente proceda nuovamente alla trasmissione della domanda e degli allegati entro e non oltre il termine perentorio del 31/01/2026 ore 12:00.


    1. Posso modificare la domanda dopo l’invio?

    Sì, puoi usare la funzione “Sblocco – inserisci variazione/integrazione”.

    Attenzione l’attivazione delle funzioni “Inserisci variazione/integrazione” e “sblocco” annulla la domanda anche nei casi in cui non si procede ad alcuna modifica. Dopo l’attivazione delle suddette funzioni, avendo o non avendo effettuato modifiche, è necessario che lo studente proceda nuovamente alla trasmissione della domanda e degli allegati entro i termini previsti dal Bando.


    1. Sono uno studente internazionale non residente in Italia: cosa devo fare per l’ISEE?

    Se non sei residente in Italia devi sottoscrivere l’ISEEUP presso un CAF convenzionato entro il 31/12/2025.

    La documentazione relativa al calcolo ISEEUP non deve essere allegata alla domanda, DiSCo acquisisce i valori ISEEUP autonomamente ed esclusivamente dai CAF convenzionati tramite sistemi informatizzati.

    Gli studenti che non hanno sottoscritto l’ISEEUP presso un CAF convenzionato entro i termini sopra indicati, sono esclusi dai benefici.


    1. Sono uno studente Italiano residente all’estero non iscritto all’AIRE?

    Se sei italiano, residente all’estero e non iscritto all’AIRE devi sottoscrivere l’ISEEUP presso un CAF convenzionato entro il 31/12/2025.

    La documentazione relativa al calcolo ISEEUP non deve essere allegata alla domanda, DiSCo acquisisce i valori ISEEUP autonomamente ed esclusivamente dai CAF convenzionati tramite sistemi informatizzati.

    Gli studenti che non hanno sottoscritto l’ISEEUP presso un CAF convenzionato entro i termini sopra indicati, sono esclusi dai benefici.


    1. Dove posso trovare l’elenco dei CAF convenzionati per ISEEUP?

    Puoi trovare l’elenco sul sito ufficiale www.laziodisco.it, sezione dedicata ai CAF convenzionati.


    1. Sono uno studente internazionale residente in Italia: cosa devo fare per l’ISEE?

    Sei tenuto alla sottoscrizione, presso il portale INPS o tramite un CAF, dell’ISEE che deve essere necessariamente di tipo universitario entro e non oltre il 31/12/2025, pena l’esclusione.

     In caso di plurime sottoscrizioni, DiSCo acquisirà unicamente l’ultima cronologicamente valida.

    DiSCo acquisisce i valori ISEE/ISPE autonomamente interrogando la banca dati INPS, nel modulo di domanda non è quindi previsto l’inserimento dei relativi dati né è richiesta la trasmissione della documentazione relativa al calcolo ISEE.


    1. Sono uno studente internazionale residente in Italia privo dei requisiti per gli studenti indipendenti la cui famiglia risiede all’estero: cosa devo fare per l’ISEE?

    Sei tenuto alla sottoscrizione dell’ISEE che deve essere necessariamente di tipo universitario e alla sottoscrizione dell’ISEEUP presso un CAF convenzionato entro il 31/12/2025 a pena di esclusione dal beneficio.


    1. Sono uno studente residente in Italia: cosa devo fare per l’ISEE?

    Sei tenuto alla sottoscrizione, presso il portale INPS o tramite un CAF, dell’ISEE che deve essere necessariamente di tipo universitario entro e non oltre il 31/12/2025, pena l’esclusione.

    In caso di plurime sottoscrizioni, DiSCo acquisirà unicamente l’ultima cronologicamente valida.

    DiSCo acquisisce i valori ISEE/ISPE autonomamente interrogando la banca dati INPS, nel modulo di domanda non è quindi previsto l’inserimento dei relativi dati né è richiesta la trasmissione della documentazione relativa al calcolo ISEE.


    1. Chi è considerato studente indipendente?

    Per essere considerato studente indipendente serve rispettare entrambe le condizioni:

    • residenza in luogo diverso da quello della famiglia d’origine da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della domanda e in alloggio non di proprietà di un suo membro;
    • redditi da lavoro dipendente o assimilati fiscalmente dichiarati, da almeno due anni, non inferiori a € 9.000,00 annui.

    In assenza di tali requisiti lo studente è tenuto ad integrare il proprio reddito con quello del nucleo familiare di origine, entro il 31/12/2025, a pena di esclusione dal beneficio.


    1. Che documenti devo allegare alla domanda?
    • Ricevuta del contratto, intestato al richiedente, registrato entro e non oltre il 31/10/2025, rilasciata dall’Agenzia delle Entrate;
    • Eventuali atti di subentro o proroghe registrati presso l’Agenzia delle Entrate.

    1. Che requisiti deve avere il contratto di locazione?
    • Deve essere registrato all’Agenzia delle Entrate entro il 31/10/2025;
    • Deve essere intestato allo studente o con atto di subentro registrato;
    • Deve essere riferito a immobili nel comune o provincia della sede prevalente del corso come da classificazione dell’Art. 5 punto 1.2 del Bando;
    • Durata minima: 6 mesi come da Art. 5 del Bando (o inferiore solo per laureandi).

    1. Cosa succede se il contratto termina prima del 31 luglio 2026?

    È possibile presentare proroghe e/o nuovi contratti:

    • per contratti che scadono entro il 31/01/2026 compreso, le registrazioni di nuovi contratti e/o delle relative proroghe, dovranno essere inseriti all’interno dell’area riservata mediante la funzione “Inserisci variazione/integrazione dati domanda”, entro e non oltre il 31/01/2026 ore 12:00, come da Art. 6 del Bando II Fase. Non verrà accettata alcuna diversa modalità di trasmissione di tale documentazione. Attenzione l’attivazione delle funzioni “Inserisci variazione/integrazione” e “sblocco” annulla la domanda anche nei casi in cui non si procede ad alcuna modifica. Dopo l’attivazione delle suddette funzioni, avendo o non avendo effettuato modifiche, è necessario che lo studente proceda nuovamente alla trasmissione della domanda e degli allegati entro il termine perentorio del 31/01/2026 ore 12:00;
    • per contratti che scadono dopo il 31/01/2026, la documentazione va inviata tramite ticket nella sezione categoria “Contributi alloggio” entro il 31/07/2026.

    1. Sono uno studente internazionale come trasmetto il permesso di soggiorno?

    Gli studenti provenienti dai Paesi non appartenenti all’Unione Europea dovranno caricare nella sezione “Il mio Profilo” il permesso di soggiorno in corso di validità entro il 31/10/2025. Gli studenti internazionali extra UE non ancora in possesso di permesso di soggiorno o in attesa di rinnovo di un permesso già scaduto, devono inizialmente caricare, nella sezione “il mio profilo”, copia del passaporto entro il 31/10/2025. Entro il 31/07/2026 tali studenti dovranno comunque caricare nella stessa sezione copia del permesso di soggiorno in corso di validità. Qualora il permesso di soggiorno fosse rilasciato dopo la scadenza del 31/07/2026 sarà possibile caricarlo entro il 15/01/2027 pena l’esclusione dal beneficio.


    1. Che tipo di ricevute devo caricare per ottenere il contributo?

    BONIFICO ISTANTANEO completo di:

    • Nome e cognome del beneficiario del bonifico (locatore presente sulla ricevuta di registrazione del contratto);Nome e cognome dello studente;Causale, mese e anno di riferimento;Importo pagato per la locazione separato da altre spese (condominio, bollette, etc.);Data di avvenuto pagamento;
    • TRN o CRO.

    Oppure

    RICEVUTE FISCALI O SCRITTURE PRIVATE complete di:

    • Data di emissione della ricevuta;
      • Nome, cognome, codice fiscale leggibili e firma del locatore;
      • Nome, cognome dello studente beneficiario;
      • Causale, Mese e anno di riferimento;
      • Importo pagato per la locazione separato da altre spese (condominio, bollette, etc.);
      • Marca da bollo € 2,00 diversa per ogni ricevuta.

    Nell’area riservata dedicata al caricamento dei giustificativi di spesa, oltre ai video tutorial, sarà presente un Template utilizzabile per la compilazione delle ricevute.


    1. Come contatto DiSCo se ho problemi?

    L’unico canale ufficiale è il sistema di ticket disponibile nell’area riservata. Seleziona la categoria “Contributi alloggio”.


    1. Dove trovo assistenza o supporto?

    Consulta l’area riservata per video tutorial e template. Puoi anche contattare DiSCo tramite i canali ufficiali di assistenza


  • Faq – Tassa regionale per il diritto allo studio

    Chi deve pagare la tassa per il diritto allo studio

    La tassa regionale per il diritto allo studio è dovuta da ogni studente iscritto presso Università e istituti AFAM con sede legale nella regione Lazio.
    La tassa è dovuta per ogni anno di iscrizione

    Chi è esonerato dal pagamento della tassa regionale

    Sono esonerati dal pagamento gli studenti
    * con handicap pari o superiore al 66%;
    * con iscrizione cautelativa;
    * studenti iscritti a singoli corsi.

    Cosa succede se non pago la tassa regionale per il diritto allo studio

    Blocco della carriera accademica – Il mancato pagamento comporterà il blocco della carriera accademica e la perdita di eventuali benefici economici precedentemente
    Impossibilità di completare gli studi – Non potrai sostenere esami, iscriverti agli anni successivi o laurearti fino al saldo del debito

    Perché devo pagare la tassa regionale per il diritto allo studio anche se non usufruisco di benefici e servizi di DiSCo

    La tassa regionale per il diritto allo studio è nata per finanziare borse di studio e altri benefici per studenti meritevoli con minori risorse economiche.
    Il pagamento, quindi, non è legato all’uso di mense, residenze e borse di studio, ma ha un valore di solidarietà: tutti gli studenti la versano per contribuire a garantire il diritto allo studio.

    Come si paga la tassa regionale nel Lazio

    La tassa regionale deve essere pagata in unica soluzione contestualmente all’iscrizione seguendo le indicazioni del tuo Ateneo/Istituzione universitaria.
    Solo nel caso in cui  la tassa regionale per il diritto allo studio non sia  inclusa nella prima rata, questa deve essere pagata attraverso il sistema pagoPa.
    Al momento del versamento, nella causale specificare la seguente causale:
    T.R. (tassa regionale) + a.a. di riferimento + Università + il tuo Cognome e Nome + il Codice Fiscale a cui dovrà essere associato il pagamento
    La causale inserita non potrà essere modificata, quindi, prima di procedere al pagamento, controlla i dati inseriti.
    Problemi con l’uso del sistema PagoPa? vai alla pagina di assistenza

    Come puoi pagare i bollettini generati dal sistema pagoPa

    I bollettini generati dal sistema pagoPa possono essere pagati on line (tramite home banking, c-bill, ecc…) o sul territorio (in banca, presso gli uffici postali, i tabaccai ecc..)
    Per maggiori dettagli sulle modalità di pagamento fai riferimento al sito pagoPa [link esterno]

    Sono residente all’estero e non riesco a pagare la tassa regionale on line tramite il sistema pagoPa

    Invece di procedere con PagoPa,  vai sul pulsante “ Stampa e paga” e procedi al pagamento attraverso il tuo internet banking.
    Avendo  un codice fiscale italiano non è necessario flaggare “anagrafica italiana”
    Clicca sul bottone "Stampa e paga" e non sul bottone "Paga ora"

    Hai generato il bollettino ma il pagamento non va a buon fine

    Dopo aver Generato il bollettino, vai sul pulsante “ Stampa e paga” e procedi al pagamento attraverso uno dei canali fisici descritti nella faq precedente.
    Clicca sul bottone "Stampa e paga" e non sul bottone "Paga ora"

    Perché vedo pagamenti con bollino rosso e verde per lo stesso anno su PagoPa?

    Il bollino rosso indica pagamenti non completati correttamente, mentre il bollino verde segnala pagamenti andati a buon fine.
    Se per lo stesso anno sono presenti entrambi i bollini e possiedi la ricevuta del pagamento con bollino verde, considera valido solo quest’ultimo.
    Il pagamento con bollino rosso può essere ignorato in quanto rappresenta un tentativo di pagamento non riuscito.
    Nota: i pagamenti non andati a buon fine (bollino rosso) rimangono visibili nel sistema e non possono essere rimossi manualmente.

    Ho dimenticato di effettuare dei pagamenti e devo regolarizzare la mia posizione. E’ prevista una mora?

    Per la tassa regionale riferita ad anni accademici precedenti non sono previste sanzioni o more in caso di pagamento ritardato.

    Sono vincitore di borsa di studio. Anche io devo pagare la tassa regionale per il diritto allo studio?

    Sì. DiSCo provvederà d’ufficio al rimborso della tassa regionale agli studenti vincitori o idonei di borsa di studio.
    Il rimborso ti sarà accreditato dopo il pagamento del saldo della borsa di studio.

    Come si chiede il rimborso della tassa regionale pagata per errore o non dovuta?

    Il rimborso della tassa regionale non dovuta si richiede on line seguendo questi passaggi:
    1 Accedi allatua Area Riservata.
    2 nella sezione “Richieste”, seleziona “Rimborso tassa regionale”.
    3 compila il modulo, scegli la causale e allega i documenti richiesti dal sistema prima di trasmettere la richiesta.

    L’Iban su cui DiSCo deve effettuare il rimborso, deve essere inserito nel campo “modalità di pagamento” presente all’interno della sezione “Il mio profilo”.

  • FAQ – Premi Laurea

    Chi può chiedere il premio di laurea?

    Possono richiederlo gli studenti che

    • conseguono il titolo entro la durata legale del corso di studi.
    • sono stati vincitori vincitori di borsa di studio nell’a.a.precedente a quello di conseguimento del titolo di laurea triennale, magistrale o a ciclo unico del nuovo o nuovissimo ordinamento.
    Cosa si intende per “durata legale” del corso di studi?

    È la durata prevista dal piano di studi ufficiale:

    • 5 o 6 anni per i corsi a ciclo unico
    • 3 anni per la laurea triennale
    • 2 anni per la magistrale
    Gli studenti con disabilità pari o superiore al 67%possono ottenere il premio anche fuori corso?

    Sì. Gli studenti con disabilità possono ottenere il premio se si laureano entro il primo anno fuori corso.

    Posso richiedere il premio se ho abbreviato la carriera?

    No. Gli studenti che hanno effettuato abbreviazione di carriera (es. riconoscimento di CFU da altro corso di studi) non possono richiedere il premio.

    Come si richiede il premio di laurea?

    Il beneficio deve essere richiesto, attraverso il modulo presente all’interno dell’Area riservata studenti , entro 30 giorni dalla data di conseguimento del titolo. Trascorso tale limite, le domande saranno automaticamente escluse dalla graduatoria.

    A quanto ammonta il premio di laurea?

    Il premio è pari al 50% della borsa di studio ricevuta nell’anno accademico precedente a quello di conseguimento del titolo. Il premio viene assegnato sulla base della disponibilità dei fondi.

    Cosa succede se ci sono più domande rispetto ai fondi disponibili?

    In caso di fondi insufficienti, sarà formata una graduatoria, con priorità secondo questi criteri:

    1. Priorità più alta:

    • Studenti che non hanno mai ricevuto un premio di laurea prima,
    • Ordinati per voto di laurea più alto, e in caso di parità, per ISEE più basso.

    2. Priorità successiva:

    Ordinati per voto di laurea più alto, e in caso di parità, per ISEE più basso.

    Studenti che hanno già ricevuto un premio di laurea in un ciclo precedente,

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